ASO, la SEO per le applicazioni

Vi siete mai chiesti quale sia il criterio di ranking che consente di far appaire alcune applicazioni piuttosto che altre nei vari store, parliamo, principalmente di  Google Play e App Store?
No, probabilmente non ve lo siete chiesti e fate bene…se siete utenti però, perchè se siete un’Azienda che punta anche sulle applicazioni mobile per promuovere la sua visibilità online e il suo Brand, allora dovreste porvi questa domanda.
Si chiama ASO – App Store Optimization la nuova “scienza” del posizionamento delle apps all’interno degli store ed è ancora in evoluzione soprattutto perchè in evoluzione (continua e spasmodica) sono gli stessi store, basti pensare a quante volte l’attuale Google Play ha cambiato nome.

Immaginiamo, dunque, di avere un’applicazione mobile e di volerla promuovere sul search ma anche negli store, come fare?
Niente di più semplice perchè “più o meno” (notare che le parole più o meno sono state grassettatte, comprese tra virgolette e colorate…insomma è chiaro no? 🙂 ) valgono le medesime regole che valgono per il posizionamento organico delle pagine web e alcune accortezze in fase di caricamento delle applicazioni all’interno degli store, più, ovviamente, tutta la “questione” dello sviluppo della link popularity delle applicazioni, o meglio delle pagine che contengono i link ai download.

Ne abbiamo parlato un paio di settimane fa durante un nostro intervento allo SMAU Business di Roma con un intervento dedicato proprio al posizionamento organico delle app mobile.

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