Il rapporto tra SEO e usabilità
I criteri che rendono la navigazione utile anche ai fini SEO e che accompagnano l’utente nella sua ricerca con pochi click
Realizzare un corretto menu di navigazione, chiaro e accessibile, faciliterà il percorso dell’utente verso le informazioni che sta cercando e, allo stesso tempo, mostrerà la strada agli spider dei motori di ricerca per una completa e corretta indicizzazione del sito web.
Questo è ciò che si definisce, seppur parte, usabilità.
Il menu di navigazione di un sito web è perciò molto importante sia dal punto di vista seo che per la qualità del servizio che vogliamo offrire, dove per servizio intendiamo anche la presentazione di contenuti online.
Dal punto di vista dell’ottimizzazione per i motori il discorso è molto semplice: le pagine del sito per essere indicizzate devo essere trovate dagli spider che si muovono da pagina a pagina grazie ai link. Se i link non sono testuali (poniamo l’esempio di menu realizzati con immagini o pulsanti flash) possono sorgere alcuni problemi e gli spider troveranno ostacoli nel loro percorso di scansione delle varie pagine del sito web.
La soluzione migliore per ovviare a questo problema è quella di creare sempre link testuali e avvalersi delle proprietà dei CSS per ottenere particolari effetti grafici sui link.
Il discorso si fa più complicato quando si parla del menu di navigazione dal punto di vista dell’utenza.
Non devono mancare nella progettazione di un menù i criteri di usabilità (e se possibile di accessibilità) e le informazioni devono essere ben catalogate e raggruppate in macrocategorie raggiungibili dal menu.
Il menu non è altro che l’indice che descrive la distribuzione del contenuto per questo un buon menu non può prescindere da una solida architettura informativa, così come gli anchor text vanno scelti con cura e devono rappresentare al meglio i contenuti e le tematiche verso i quali condurranno l’utente.
Un buon menu di navigazione deve fornire all’utente indicazioni precise circa la struttura del sito ed accompagnarlo nella ricerca delle informazioni che sta cercando indicandogli la via più breve, per questo deve essere chiaro e ben strutturato.
L’ideale sarebbe creare una gerarchia logica che permetta all’utente di navigare con facilità i contenuti del sito seguendo il flusso suggerito dagli stessi link che dovrebbe condurre da tematiche generali verso informazioni sempre più specifiche.
Nella progettazione del menu può tornare molto utile analizzare le statistiche di ricerca interne al sito per individuare le aree di miglioramento e i punti deboli del menu: se molti utenti cercano nel motore interno al sito una determinata query, l’informazione relativa a questa ricerca o non è facilmente raggiungibile dal menu o non è comprensibile la via che può condurre ad essa.
Non solo menu per orientarsi
Oltre ai menu di navigazione che rappresentano la via primaria di consultazione del sito esistono altre tipologie di collegamenti utili.
In ogni sito web, ad esempio, possono essere implementati elementi che possono aiutare l’utente ad orientarsi tra le pagine come i tag, gli archivi e gli articoli correlati. Grazie a queste features si può cercare un tipo di informazione attraverso collegamenti trasversali che correlano, accumunano e raggruppano contenuti secondo la tematica o l’intervallo temporale di pubblicazione.
Gli ipertesti inseriti nei contenuti permettono di creare percorsi personalizzati poiché l’utente, durante la consultazione di un testo, può approfondire con un click argomenti fortemente contestualizzati. Una buona progettazione della struttura ipertestuale è conseguente alla progettazione di una corretta architettura informativa.
Le breadcrumbs (link ordinati in base al percorso di navigazione in atto) permettono di visualizzare chiaramente il proprio percorso di navigazione e orientarsi con facilità risalendo alle pagine precedentemente visualizzate.
Altro strumento utile ai fini dell’orientamento su un sito web è la mappa HTML. Nella mappa del sito viene solitamente proposto un elenco di tutte le pagine e l’utente può raggiungere facilmente qualsiasi contenuto avendo a disposizione una visione complessiva della struttura informativa.
Anche se può sembrare strano anche la pagina di errore 404 può infine trasformarsi in un valido strumento di navigazione del sito. Come? Basterà personalizzarla e fare in modo che chi capiti su questa pagina a causa di un link rotto o una Url digitata male venga esortato a non abbandonare il sito e indirizzato verso le principali aree tematiche.
Aggiornamenti
Nel 2015 si è iniziato a parlare sempre più spesso di “usabilità e SEO”, da più fonti autorevoli, non solo Google.
La questione è soprattutto venuta alla luce con la rilevanza che ha assunto (soprattutto in occasione del 21 aprile 2015 e il c.d. Mobilegeddon) l’aspetto di usabilità via mobile.
Per approfondire: